Toti adora lo sciroppo di menta, e abbiamo da poco finito la nostra bottiglia.
Siccome non è ancora stagione non l'ho trovato negli scaffali del supermercato ma, casualmente, ho visto Alessandro Borghese farlo a "Cucina con Ale".
Dato che, la nostra pianta di menta gode di ottima salute mi sono detta, "perché non provare?"
Abbia raccolto la menta...
Messa nel frullatore con un po' di zucchero e acqua e lasciata macerare per un'oretta
Poi abbiamo aggiunto altro zucchero e altra acqua e fatta bollire per dieci minuti...
E poi l'abbiamo filtrata, messa in un barattolo di vetro e lasciata raffreddare
Il risultato è un liquido verdastro che sembra olio di oliva, ben diverso dallo sciroppo verde smeraldo che si acquista al supermercato...
Capisco che il mio liquido verdolino non sarebbe proprio una grande attrattiva per i clienti di un qualsiasi negozio...
Ma la cosa che mi ha stupito di più è stato il sapore...sì perché il nostro sciroppo sa di menta!
Sì, lo so che non è una grande scoperta ma non saprei come altro definire il sapore che ha quando lo mischi a un po' d'acqua e lo bevi: sa di MENTA!
E allora mi sono chiesta: ma per tutti questi anni cosa mi sono bevuta pensando che fosse menta?
Certo, l'etichetta l'avevo già anche letta ma ero pur sempre convinta che quella parola "menta" tra gli ingredienti indicasse una percentuale abbastanza alta da attribuire il giusto sapore alla bevanda...
A quanto pare non è proprio così...
Per l'ennesima volta mi stupisco della mia "ingenuità" e mi do conferma da sola che più cose riuscirò ad auto-produrre meglio sarà per me e la mia famiglia...
Di una cosa sono certa: sarà un'estate ricca di meravigliosi ghiaccioli verdognoli!